Istituto Superiore Regionale Etnografico Fondi Storici
L’Archivio Fondi Storici dell’ISRE è un tesoro inestimabile per gli studiosi e gli appassionati della cultura sarda. Al suo interno sono custoditi una vasta gamma di documenti, manoscritti, immagini e altri materiali che offrono un’ampia panoramica sulla storia, le tradizioni e la cultura della Sardegna. Cosa contiene l’archivio: Perché è importante questo archivio: Caratteristiche dell’archivio: Come accedere all’archivio: Per richiedere la consultazione dei materiali, è necessario contattare direttamente l’ISRE e presentare una richiesta motivata. Fondo Bentzon Il fondo prende il nome dall’etnomusicologo Andreas Fridolin Weis Bentzon. Fondo Deledda E’ costituito dai documenti donati nel 1979 dagli eredi di Grazia Deledda. Fondo Dolfin Manoscritti per oltre 10.000 pagine, ritenuti dagli studiosi di notevole valore storico. Fondo Gallisay Il fondo prende il nome da Luciano Gallisay che nel 1997 donò all’ISRE i documenti. Vocabolario Casu L’istituto conserva i documenti originali del vocabolario sardo logudorese del canonico Casu. Collezione Colombini La collezione è costituita da oltre 1800 cartoline raccolte dal prof. Pio Colombini. Cartoline La raccolta è costituita da oltre 1200 esemplari risalenti alla prima metà del ‘900. Incisioni e Stampe La sezione riguarda collezioni di costumi sardi e vedute di paesi e città della Sardegna.
L’Archivio Fondi Storici dell’ISRE è un tesoro inestimabile per gli studiosi e gli appassionati della cultura sarda. Al suo interno sono custoditi una vasta gamma di documenti, manoscritti, immagini e altri materiali che offrono un’ampia panoramica sulla storia, le tradizioni e la cultura della Sardegna.
Cosa contiene l’archivio:
- Documenti manoscritti: Si tratta principalmente di scritti originali di autori sardi, tra cui diari, lettere, appunti e bozze di opere letterarie. Un esempio particolarmente importante è il fondo dedicato a Grazia Deledda, che comprende oltre 10.000 pagine di manoscritti.
- Documenti a stampa: L’archivio conserva una ricca collezione di pubblicazioni, articoli, riviste e libri che trattano di temi etnografici e storici sardi.
- Materiali iconografici: Cartoline d’epoca, incisioni e stampe offrono una preziosa testimonianza visiva della Sardegna del passato.
- Altri materiali: L’archivio conserva anche oggetti e strumenti legati alle tradizioni popolari sarde.
Perché è importante questo archivio:
- Fonte primaria per la ricerca: L’archivio è una fonte primaria inestimabile per gli studiosi che desiderano approfondire la conoscenza della storia e della cultura sarda.
- Tutela del patrimonio culturale: La conservazione e la valorizzazione di questi materiali contribuiscono a preservare la memoria collettiva della Sardegna.
- Accessibilità: Sebbene la consultazione sia riservata agli studiosi, l’ISRE si impegna a rendere i materiali dell’archivio accessibili al pubblico attraverso iniziative di digitalizzazione e pubblicazioni.
Caratteristiche dell’archivio:
- Condizioni di conservazione ottimali: I documenti sono custoditi in un ambiente climatizzato per garantirne la conservazione a lungo termine.
- Catalogazione: I materiali sono catalogati e organizzati in modo da facilitare la ricerca.
- Accesso: La consultazione è possibile su richiesta e previa autorizzazione.
Come accedere all’archivio:
Per richiedere la consultazione dei materiali, è necessario contattare direttamente l’ISRE e presentare una richiesta motivata.
Fondo Bentzon
Il fondo prende il nome dall’etnomusicologo Andreas Fridolin Weis Bentzon.
Fondo Deledda
E’ costituito dai documenti donati nel 1979 dagli eredi di Grazia Deledda.
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Fondo Dolfin
Manoscritti per oltre 10.000 pagine, ritenuti dagli studiosi di notevole valore storico.
Fondo Gallisay
Il fondo prende il nome da Luciano Gallisay che nel 1997 donò all’ISRE i documenti.
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Vocabolario Casu
L’istituto conserva i documenti originali del vocabolario sardo logudorese del canonico Casu.
Collezione Colombini
La collezione è costituita da oltre 1800 cartoline raccolte dal prof. Pio Colombini.
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Cartoline
La raccolta è costituita da oltre 1200 esemplari risalenti alla prima metà del ‘900.
Incisioni e Stampe
La sezione riguarda collezioni di costumi sardi e vedute di paesi e città della Sardegna.
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Ultimo aggiornamento
6 Dicembre 2024, 07:35